NATALE 2022
La crisi pandemica ha messo in gioco e in discussione l’immagine di Dio e come la Chiesa ne parla.
Cosa significa invocare questo Dio? La pandemia non ha solo messo in crisi la Chiesa e le parrocchie, ha messo in crisi la nostra credenza nel Dio papà. E questo non è affatto facile per molti credenti. Spaventa riconoscersi non più bambini, non più dipendenti da un Dio concepito e creduto come nostro Padre in cielo e che ci protegge.
Ma se si supera la paura di vivere senza papà o mamma per affrontare la realtà, allora si entra in quell’atteggiamento che possiamo definire di maturità umana e si scopre Dio in modo radicalmente diverso. Siamo invitati a confrontarci con la necessità di ripensare i contenuti della tradizione cristiana abitando un mondo che non è più quello nel quale ha preso forma il linguaggio di cui il cristianesimo si è servito per quasi due millenni.
La tradizionale dottrina cristologica e trinitaria entra così in dialogo con la critica storica, la cosmologia, la fisica quantistica, le neuroscienze e ne esce più profondamente trasformata. Forse c’è, più che mai, bisogno di fare teologia per questo mondo e per questo tempo, senza per questo essere schiacciati su questo tempo o da questo tempo. Significa anche accettare di mettersi alla prova, di mettere alla prova e di essere messi alla prova. Il cardinale Martini diceva che l’importante è imparare a inquietarsi. Se credenti a inquietarsi della propria fede. Se non credenti, a inquietarsi della propria non credenza. Solo allora la fede e non fede saranno veramente fondate. La vera differenza non è tra credenti e non credenti, ma tra pensanti e non pensanti.
Che il NATALE 2022 sia la presa di coscienza che abbiamo più che mai bisogno di PACE, di GIUSTIZIA, di FRATERNITA’.
Se non diventiamo ARTIGIANI DI PACE e di GIUSTIZIA, corriamo il rischio di perdere il vero significato della nostra vita che dovrebbe essere sentitamente spesa e non vanamente attraversata.
Buon Avvento e Buon Natale
don Giuliano e padre Waldech
VERSO IL NATALE …cercare di vivere il Natale di Gesù nei nostri NATALI
• Lunedì 5 Dicembre 2022 ore 20:45
• ex Asilo Parrocchiale
“LA VIA DEL CREDERE IN DIO NEL TEMPO DELL’INCERTEZZA”
con FRANCO GARELLI e GIANNI NOVELLO
• Lunedì 12 Dicembre 2022 ore 20:45
• ex Asilo Parrocchiale
“RIFLESSIONI sul FINE VITA”
con UMBERTO CURI e LUCIANO MANICARDI
coordina FRANCESCO OGNIBENE, caporedattore del giornale AVVENIRE
• Lunedì 19 Dicembre 2022 ore 20:45
• ex Asilo Parrocchiale
“APOCALISSE: cataclisma o rivelazione?”
con ANTONIETTA POTENTE e CRISTINA SIMONELLI
Trovare la via della propria “salvezza”. Non però una salvezza che libera dalla morte e dall’inferno, ma dalla insensatezza del vivere senza amore.